La partita si presentava delicata per diversi motivi: la classifica diceva chiaro e tondo che perdendo si ritornava in piena lotta per evitare i play-out; l'ambiente è sicuramente molto caldo e non permette di affrontare il match con le gambe molli; il sintetico è davvero consumato in maniera particolare ed è difficile mantenere l'equilibrio anche per chi ci gioca tutto l'anno, figurarsi per gli ospiti.
Mister Latini schiera il rientrante Cerioni, la solida difesa a quattro con Mazzarini, Vecchi, Spinelli e Federici; centrocampo a rombo con Musciano davanti alla difesa, Birarelli e Carloni mediani e Ciccio di Somma vertice alto; in attacco Priori e Biagioli.
Nel primo tempo, grazie al buon possesso di palla e ad un attaggiamento propositivo, il Colle 2006 comanda la partita, rischia poco e mette diverse volte in difficoltà la nostra retroguardia. Le occasioni per offendere sono comunque velleitarie, almeno fino al 28esimo minuto, quando al termine di un'azione concitata (forse viziata in partenza da un fallo non sanzionato dal pur bravo arbitro) capitan Sandroni porta in vantaggio i suoi con un diagonale forte e preciso su cui Cerioni non può intervenire. Per il Vallesina solo un paio di occasioni in contropiede fallite per errori nell'ultimo passaggio e un bel tiro di Priori, su cui il giovane portire di casa si difende in calcio d'angolo.
A cavallo dell'intervallo entrano Jamal Mimmotti e Michele Campanelli e l'impatto devastante dei due ragazzi cambia radicalmente la partita. In particolare è il gol dell'1-1 a togliere parecchie certezze alla squadra di casa e a regalare sicurezza a Musciano (alla fine il migliore in campo) e compagni. Anche perchè si tratta di un gol che raramente si vede in campi di calcio in cui prima della partita non risuoni l'inno della Champions: Ciccio di Somma lavora un pallone sulla tre-quarti e l'appoggia all'accorenze Michele Campanelli, che senza pensarci troppo spara a tutta forza verso la porta avversaria; il pallone non fa un giro e parte spedito verso l'incrocio, dove va a morire tra il tripudio dei compagni e dei tifosi ospiti. L'inutile volo d'angelo del portiere di casa serve solo a rendere ancor più bello il fotogramma della marcatura.
Passano pochi minuti e Michele Campanelli concede il bis: palla in diagonale verso la sinistra, il biondo Moiarolo Doc controlla bene e si presenta davanti alla porta in posizione defilata; l'accorere disperato di un difensore alle spalle non gli fa perdere la calma e con un piattone preciso trafigge per la seconda volta in pochi minuti la porta dei rivieraschi.
A questo punto ci si potrebbe aspettare il forcing della squadra di casa, ma Mirco Cerioni non sarà costretto ad intervenire per difendere la sua porta nemmeno una volta, anche perchè l'attaccante di casa Mancini, per una frase irriguardosa indirizzata al direttore di gara, lascia i suoi in 10.
La partita si conclude quindi sul 2-1 e ora la classifica dice che la quint'ultima in classifica, ossia la Real Cameranese, si trova a ben sei punti di distanza. Sabato al Pierucci servirà battere il Villa Musone per chiudere definitivamente il discorso salvezza.