Sabato 11 novembre (ore 14:30) al “Pierucci” contro GabicceGradara
Moie Vallesina, c’è luce in fondo al tunnel
Ambiente rossoblù rinfrancato dopo il primo punto stagionale strappato al Marzocca
di Adriano Santelli
C’è luce in fondo al tunnel: questo ha detto il punto strappato sabato scorso all’Olimpia Marzocca che, malgrado il pareggio, ha conservato il secondo posto in classifica alle spalle della Filottranese.
Piccolo passo avanti
Intendiamoci, si tratta di un semplice, piccolo passo avanti; la distanza con le squadre attestate al penultimo posto, Real Metauro e Passatempese, è notevole (quattro lunghezze), e resta molto lavoro da fare per riguadagnare il terreno perduto a causa dell’inizio-choc del campionato.
Cattivi pensieri
Tanto è bastato per ridare un minimo di fiducia a tutto l’ambiente. Chi scrive, in riferimento ai giocatori rossoblù di questo stentato avvio di stagione, non di rado pensa al grande Eduardo della commedia “Questi fantasmi” e gli viene in mente uno dei celebri aforismi di Ennio Flaiano (“La situazione è grave ma non è seria”); ora è tempo di abbandonare certi cattivi pensieri e di cominciare a ragionare nella speranza che il peggio sia passato e che possa avere inizio una nuova storia.
L’inseguimento
L’inversione di tendenza, però, è tutta da dimostrare sul campo, tenendo realisticamente presente che il prossimo avversario, il GabicceGradara, è un club che staziona in zona playoff, al quinto posto a pari merito con Portorecanati (12 punti), con un profilo preciso: quattro vittorie e tre sconfitte nelle prime sette giornate di campionato. Il che significa che occorre veramente cambiare registro se si vuole rimediare qualche altro punto al fine di dare concretezza al lungo inseguimento che attende il Moie Vallesina.
Amnesie difensive
Innanzitutto, c’è da abbandonare le (troppe) amnesie che sinora hanno contraddistinto il reparto difensivo, poi c’è da dare vigore al gioco di centrocampo nella doppia funzione di saper costruire un filtro apprezzabile alle manovre avversarie e di trovare una nuova intesa con i compagni che di volta in volta si presentano al tiro nei dintorni e dentro l’area rivale. In proposito, un “bravo” di incoraggiamento al Magini di questi ultimi tempi, che ha dato la sveglia ai compagni.
Cambiare mentalità
Su tutto questo sta lavorando ormai da qualche settimana mister Massimo Busilacchi, che non finisce mai di raccomandare ai giocatori di cambiare mentalità e di indurli, come in effetti sta facendo, a modificare sistemi di allenamento nella prospettiva di rimettersi in cammino verso la normalità che, per la società del presidente Roberto Possanzini, deve intendersi, quanto meno, di agire ben lontano dalla travagliata zona di fondo classifica in cui la squadra si sta tuttora dimenando.
Sarà la volta buona?
Sarà l’occasione buona contro il GabicceGradara per ottenere i primi tre punti tutti in una volta? Molti nell’entourage dirigenziale lo sussurrano, ma nessuno lo afferma esplicitamente e, considerati i precedenti, la prudenza è d’obbligo.
Torna Wu, tutti in piedi
Indisponibili per guai fisici Federici (contrattura muscolare), Mastri (la prossima settimana di nuovo nel gruppo) e Borocci (ha appena ripreso a correre), c’è la buona notizia del probabile ritorno in campo di Wu - l’amato capitano invocato da tutti - mentre Mimotti, sempre alle prese con problemi e problemini di varia natura, dovrebbe essere della partita. Inoltre, Spinelli ha scontato il turno di squalifica e sarà regolarmente al suo posto, così come sono pronti a dare una mano, come la settimana scorsa, i nuovi arrivati Bingunia e Stamate.