15a Giornata: Obiettivo tre punti contro la Laurentina (sabato 13 gennaio ore 14:30)
Moie Vallesina, scontro diretto da capitalizzare
di Adriano Santelli
Con la trasferta di San Lorenzo in Campo (sabato 13 gennaio ore 14:30) si conclude la prima parte del campionato. Dopo 14 giornate, il bilancio dei rossoblù è decisamente negativo; non occorre dimostrare questo assunto, basta dare uno sguardo alla classifica, che è impietosa, con quegli 11 punti che collocano il Moie Vallesina al penultimo posto a pari (de)merito con l’avversaria di turno, quella Laurentina che, uscendo sconfitta dall’incontro con l’Osimana di sabato scorso, è stata agganciata dal Moie in virtù della contemporanea vittoria dei nostri ragazzi con il Camerino.
Salvare la faccia
E’ uno scontro diretto e, dunque, vale doppio, da capitalizzare necessariamente con una vittoria al fine di chiudere il girone d’andata almeno a quota 14, minimo sindacale, considerata la situazione, per salvare in qualche modo la faccia e poter affrontare il ritorno con chance in più nella lotta intrapresa, intanto, per allontanarsi il più possibile dal fanalino di coda che vale la retrocessione diretta.
Ritrovare la fiducia nei propri mezzi
La Laurentina vanta la peggiore differenza reti del girone con -15 (12 gol fatti, 27 subiti), il che dovrebbe indurre i moiaroli a puntare con maggiore frequenza alla fase d’attacco, beninteso con discernimento, senza sguarnire il reparto arretrato in modo tale da aspirare concretamente al quarto successo stagionale, utilissimo per ritrovare piena fiducia nei propri mezzi di cui hanno tanto bisogno gli uomini di mister Busilacchi.
Pierleoni e Spinelli
Per quanto riguarda lo schieramento anti-Laurentina, Busilacchi deve rinunciare a Cerusico, fuori sede per un periodo di ferie, mentre Pierleoni e Spinelli in questi giorni hanno svolto lavoro differenziato per via di contratture muscolari che, in ogni caso, dovrebbero consentire la loro presenza a San Lorenzo, nella peggiore delle ipotesi partendo dalla panchina.
Magini e Morazzini ancora fuori
Sicuramente indisponibili Magini e Morazzini: il primo si è appena reinserito nel gruppo con cautela dopo l’infiammazione al tendine d’Achille, l’altro ha ancora bisogno di almeno tre-quattro settimane per riprendersi dalla distorsione a una caviglia che lo costringe ancora a riposo. Wu, infine, si è rimesso dall’influenza e potrebbe essere impiegato nel corso dell’incontro.
Ogni partita una finale
Ai fini del recupero del terreno perduto, Massimo Busilacchi ha le idee chiare: “Non sembri un luogo comune, ma per molto tempo ancora dovremo affrontare le partite come se fossero altrettante finali con in palio una posta altissima”.
L’iniziativa del gioco
“In passato - ha proseguito - ci siamo concessi troppe distrazioni; ora dobbiamo restare concentratissimi per tutti i 90 minuti in modo da non cedere l’iniziativa del gioco ai rivali, altrimenti diventa problematico dover rimettere in sesto la partita dopo aver, eventualmente, subito un gol, com’è capitato spesso”.
Il gol di Capecci
“Sono soddisfatto per come si è mossa la squadra nell’ultima gara; anche in quell’occasione, all’inizio abbiamo lasciato ampio spazio alle iniziative degli avversari, poi il gol di Capecci dopo mezz’ora di gioco ci ha dato morale e la convinzione di potercela fare a condurre in porto il risultato”.
Correre meno rischi
“Volendo sottilizzare - ha aggiunto Busilacchi - osservo che nel secondo tempo di quel match ci siamo abbassati parecchio con la conseguenza di aver consentito al Camerino di presidiare costantemente la nostra metà campo, correndo qualche rischio di troppo”.
Trovare il giusto equilibrio
“Ecco - ha concluso il tecnico - il massimo sarebbe trovare il giusto equilibrio tra un’accorta difesa e l’ammucchiata nei pressi della nostra area nel caso dovessimo passare in vantaggio con la Laurentina, cosa che i ragazzi, hanno assicurato. cercheranno di mettere in atto”.