Sabato 17 marzo ore 15.30 al “Pierucci” con il Marzocca nel tentativo di salvare la stagione
Per il Moie Vallesina conta solo vincere
di Adriano Santelli
Sabato 17 marzo ore 15:30 di nuovo al “Pierucci”, ospite l’Olimpia Marzocca. E’ l’ennesimo tentativo di salvare la stagione, e per il Moie Vallesina conta solo vincere, il resto sono chiacchiere a vuoto. Il fatto è che la squadra non vuole saperne di tornare a prendersi tre punti, ancorata com’è al penultimo posto e ferma a quattro successi ottenuti in 21 partite di campionato. Pochi, troppo pochi, che disastro.
Ci vuole un segnale
Con la gara contro il Marzocca siamo alla 22a giornata, meno 8 al termine della stagione, e sarebbe proprio il caso che i rossoblù dessero finalmente una dimostrazione di esistenza in vita. Altrimenti? Altrimenti la situazione si complica ulteriormente, perché a questo punto vedremmo un fantasma aggirarsi per le strade di Moie, quello dei più di “10 punti di distanza dal quintultimo posto” in classifica, pena la retrocessione diretta anche dalla penultima posizione.
Capecci-gol, è la volta buona?
Le cose sono chiarissime, spetta ai giocatori determinare la loro sorte. Capecci contro il Valfoglia ha fallito una rete e ha colpito un palo e una traversa? Ha sfiorato il gol, ma non è bastato, semplicemente è necessario aggiustare la mira, non servono recriminazioni, occorrono fatti precisi, che stentano ad arrivare.
Sostiene Scortichini
Sostiene l’allenatore Luca Scortichini: “A Pesaro abbiamo colpito due legni, siamo andati vicino al gol e ce ne siamo mangiati diversi. Avremmo meritato di pareggiare, tenendo conto che l’arbitro ci ha negato un rigore e ce ne ha dato uno osceno contro”.
Lamentazioni
-Siamo alle solite, alle lamentazioni; cosa manca a questo gruppo?
“Sul piano della forma fisica ci siamo, la squadra corre, si dà da fare, e da questo punto di vista non c’è problema”.
Limiti caratteriali
“Il fatto è - aggiunge il mister - che devo combattere contro precisi limiti caratteriali dei giocatori, sennò non saremmo qui a lottare per non retrocedere”.
Vedere la porta
“Occorre vedere meglio la porta avversaria - prosegue - e se manca la giusta attenzione al momento di concludere, come spesso è accaduto, significa che dobbiamo ancora migliorare parecchio”.
Quante occasioni perse
-Ma a forza di perdere occasioni su occasioni qui finisce che tra qualche giornata nemmeno il penultimo posto darà garanzie di accesso ai playout.
“Lo so, lo so, ogni volta dobbiamo ricominciare da capo, ma io sono testardo, ci proverò fino in fondo”.
Brutto finale
-Si profila un brutto finale di campionato, ne è consapevole, vero?
“E come potrei non esserlo, ma insisto a lavorare con tenacia, resto ottimista”.
Simonetti in dubbio
Per quanto riguarda lo schieramento anti-Marzocca, non ci dovrebbero essere grosse variazioni rispetto a domenica scorsa. Ferma restando l’assenza di Magini, il difensore Simonetti accusa un fastidio a una caviglia, e sarà necessario aspettare sino all’ultimo momento per capire se gliela farà a recuperare.