24° turno. Sabato 7 aprile (ore 16) un’altra giornata di sofferenza contro la capolista
Moie Vallesina, testa-coda con il Sassoferrato Genga
di Adriano Santelli
Dopo la batosta di mercoledì scorso contro il Gabicce Gradara (ineluttabile 3-0 a favore dei pesaresi), si annuncia un’altra giornata di sofferenza sabato 7 aprile (ore 16) al “Pierucci”, dove è in arrivo il Sassoferrato Genga-capolista. Piove sul bagnato nel testa-coda che si preannuncia assai problematico per il Moie Vallesina, che non schioda dal penultimo posto, quasi che si fosse affezionato a questa scomoda, ormai consolidata posizione.
L’allenatore Luca Scortichini non sa più a che santo votarsi per modificare in qualche modo lo stato delle cose, e pur tuttavia continua a lavorare con immutato impegno. “Sì, siamo messi proprio male - ammette - ma sto cercando di salvare il salvabile anche se, onestamente, non si avvertono segnali di ripresa”.
Il distacco dalle quintultime (Passatempese e Gabicce Gradara, a quota 28) non si riduce, anzi aumenta costantemente, ora è a -12, il che significa che si va a grandi falcate verso la retrocessione diretta pure da penultima, senza l’appello dei playout, in coppia con la Nuova Real Metauro, fanalino di coda con 11 punti, cinque lunghezze sotto il Moie.
Dispiace che i nostri ragazzi siano così in affanno in questa stagione, ma i numeri parlano chiaro, anzi cantano, e dicono quello che si vede sul campo, e cioè che il Moie Vallesina è collocato del tutto meritatamente al penultimo posto essendo passato, in pratica, da una delusione all’altra: quindici sconfitte subite in 23 partite (la Nuova Real Metauro ne ha totalizzate sedici), secondo peggiore attacco del girone con 19 gol realizzati, alla pari con il Cantiano Calcio (la Real Metauro ne ha segnati 15) e seconda peggiore difesa alla pari con la Laurentina con 35 reti al passivo (la Real ne ha prese tre in meno, il Villa Musone due in più).
Con questa contabilità fallimentare l’avvenire del Moie è di fatto delineato. Dopo il Sassoferrato Genga (attenzione, comunque, a non mollare) mancheranno sei giornate al termine: vedremo cosa riusciranno a combinare i nostri ragazzi, auspicando sempre un atteggiamento positivo, con il massimo impegno da parte di tutti sino all’ultimo minuto di gioco del campionato. E massima attenzione al gran derby delle cenerentole della 25a giornata sul campo della Nuova Real Metauro, altrimenti c’è il rischio di riprenderci l’ultimo posto.
Contro il Sassoferrato Genga nessuna novità sostanziale nello schieramento, a parte l’assenza di Spinellii per la squalifica di una giornata ottenuta per somma di ammonizioni.