Sabato 19 maggio (ore 16:30) 30ae ultima giornata
di campionato al “Pierucci”, ospite la Laurentina
Moie saluta la Promozione con la fiducia di tornarci presto
di Adriano Santelli
Sabato 19 maggio (ore 16:30) 30ae ultima giornata di campionato al “Pierucci”, ospite la Laurentina. Il Moie Vallesina, già aritmeticamente retrocesso, saluta la Promozione con la fiducia di tornarci presto. Questa è la speranza dei tifosi, questo è l’obiettivo della società e questa è anche la capacità di Maiolati Spontini (operoso paese di 6.200 abitanti dove si svolge una considerevole attività polisportiva) di disputare, come minimo, un campionato di livello come quello di Promozione.
La delusione
Si stempera la delusione dei sostenitori rossoblù, finiscono (o si acuiscono?) i tormenti del presidente Roberto Possanzini, che si dovrà rimettere presto al lavoro per costruire la nuova squadra, e si placa l’ansia di Luca Scortichini (il terzo tecnico di stagione) il quale, nonostante le migliori intenzioni, non è riuscito a operare quella svolta tanto attesa e che, con ogni probabilità, non sarebbe riuscita a nessun altro allenatore stante il modesto standard dell’organico, del tutto insufficiente a competere, come si è visto, contro avversarie dimostratesi di superiore caratura.
L’odissea del mister
Finisce così, almeno per un po’ di tempo, l’odissea del “mister”, il quale non dovrà più scendere a valle, a Moie, con il magone, sì, con il nodo alla gola, da Cupramontana e dintorni, dove fa il ristoratore, quasi ogni giorno per tre-quattro allenamenti settimanali, più le partite e gli incontri con il presidente.
Cattivi pensieri
Perché mettersi al volante della propria vettura e sapere che nella sua Moie (dove attualmente non risiede per via di lavori in corso nella sua abitazione) l’attende (l’attendeva) una squadra con così tanti problemi insoluti, non deve essere stato un gran divertimento per il nostro Luca, che ce l’ha messa proprio tutta per dare una sterzata all’ambiente.
Il morale sotto i piedi
Sull’esito del campionato, Scortichini ha dichiarato: ”E’ andata male, chiudiamo la stagione con il morale sotto i piedi, ma anche con l’intenzione di onorare il campionato e i nostri avversari della Laurentina impegnandoci tutti con l’impegno sempre dimostrato.
Paghiamo gli sbagli
“Con questa retrocessione, paghiamo gli sbagli commessi, anche quelli d’inizio campionato e quelli compiuti prima ancora, nella fase dell’allestimento del gruppo.
“Dispiace perché nelle partite contro le avversarie più titolate, comprese quelle di alta classifica, spesso non abbiamo demeritato, giocando non di rado alla pari.
La personalità
“Abbiamo pagato la mancanza di personalità, quella cosa che ti fa sbagliare le più incredibili palle-gol, anche quelle con i giocatori piazzati in solitudine davanti al portiere”.
Quale futuro?
-Cosa farai in futuro - abbiamo chiesto a Scortichini - resterai alla guida del Moie per riprenderti una rivincita?
“E’ ancora presto per dirlo. Ho anche qualche richiesta, ma ora do la precedenza al mio lavoro che, con l’avvicinarsi dell’estate, richiede maggiore dedizione. Con il presidente Roberto Possanzini ho un rapporto di grande amicizia e sintonia, ma certi discorsi per il prossimo campionato sono davvero prematuri. C’è da smaltire la delusione, poi se ne riparlerà”.
La formazione
Per quest’ultima gara annuncio quella che, con ogni probabilità, dovrebbe essere la formazione anti-Laurentina, svelando poi una piccola curiosità in proposito, un simpatico aneddoto che mi ha molto divertito. Questo, dunque, lo schieramento, con il modulo 4-3-1-2: Cerioni; Morazzini, Federici, Serafini, Cerusico; Mosca, Pierleoni, Wu; Mastri; Capecci, Giuliani. In panchina: Spugni, Pratichizio, Cardinali, Postacchini, Nacciarriti, più altri giovani ancora da scegliere, cui Scortichini intende regalare la passerella finale.
La scaramanzia
Ebbene, all’inizio della mia collaborazione con la società per un pezzo di presentazione settimanale delle partite del Moie Vallesina per il sito web, cosa ho fatto con grande piacere, mi era stato chiesto dalla dirigenza di non pubblicare la probabile formazione per ragioni essenzialmente scaramantiche. Una richiesta che ho rispettato e che ho trovato sorprendente, davvero singolare, dal momento che sui giornali e su tutti i media, nei campionati professionistici e non, è consuetudine dare le formazioni che scenderanno in campo, senza il minimo problema.
A retrocessione avvenuta, visto e considerato com’è andata, la formazione questa volta l’ho anticipata, tanto non c’è nulla da perdere… Hai visto mai che si torna a vincere… E non me ne vogliano gli amici dirigenti del Moie Vallesina, la scaramanzia non c’entra proprio nulla. Se ne convincano.