27a giornata, sabato 30 marzo alle 15. L’Avis Arcevia ospite al “Pierucci”
Moie Vallesina, vietato distrarsi ancora
Playoff a rischio, ora occorre accelerare l’andatura
di Adriano Santelli
Finalmente l’amarezza delle tre sconfitte consecutive contro Staffolo, Monserra e Borgo Minonna è stata mitigata dall’incoraggiante successo di Ancona, contro la Portuali Calcio, della settimana scorsa, ma le difficoltà da superare per il Moie Vallesina restano inalterate perché è stato mantenuto, sì, il terzo posto in classifica (con 43 punti), ma nel frattempo il distacco dalla Vigor Castelfidardo-capolista è aumentato (ora Moie è a -10), così come è cresciuto il divario con la Sampaolese (di 9 punti). Ne consegue la necessità di accelerare l’andatura, di non commettere altri passi falsi perché, nella situazione che si è determinata, i playoff sono veramente a rischio e l’obiettivo minimo di questa stagione 2018/2019 - la partecipazione agli spareggi-promozione, appunto - potrebbe essere messo in discussione in caso di ricadute.
“Vittoria-ricostituente”
“Sì - ha affermato l’allenatore Stefano Tiranti rispondendo a una nostra domanda - la vittoria di Ancona ha avuto l’effetto di un ricostituente, la medicina utile e necessaria per riprendere il cammino bruscamente interrotto”.
“La squadra ha vinto bene - ha proseguito il tecnico - e, quello che più conta, è il fatto di avere giocato una buona partita che ci rimette sul binario giusto”.
“Siamo ancora alla ricerca della vera identità del gruppo - ha aggiunto - e ritengo che i ragazzi possano esprimersi al meglio a partire dalle prossime gare”.
Mastri infortunato
Per l’atteso match contro l’Avis Arcevia, il Moie deve rinunciare a Mastri, uscito malconcio dalla trasferta anconetana per la distorsione a una caviglia che ne comporterà l’assenza per almeno 20/30 giorni, salvo miglioramenti al momento non ipotizzabili. Resta ancora indisponibile Pierleoni a causa di uno stiramento muscolare che dovrebbe tenerlo fuori per un’altra giornata (ma mercoledì 27 ha ripreso a muoversi in campo con la dovuta cautela) mentre Balducci, appena recuperato, dovrà scontare un turno di squalifica.
Per quanto riguarda la formazione da mandare in campo, l’allenatore Tiranti si è riservato di riordinare le idee e di decidere in proposito valutando con cura tutte le possibili opzioni.
Arcevia al terzultimo posto
L’Arcevia, dopo un promettente avvio di campionato, è via via scivolato verso il basso, e adesso si trova al terzultimo posto con 22 punti, uno in più sull’accoppiata di coda Borghetto-Portuali. Questo non significa, naturalmente, che i rossoblù avranno vita facile, anzi dovranno impegnarsi parecchio per evitare brutte sorprese, attaccando con forza sin dalle battute iniziali.
Davide Bucci, l’ex di turno
Al riguardo, Tiranti non sa spiegarsi il progressivo cedimento di questa squadra. “Dal centrocampo in avanti - è l’analisi del mister - l’Arcevia dispone di giocatori di buon livello che avrebbero dovuto garantire una migliore prospettiva alla società”.
“Affronteremo con il massimo rispetto i nostri avversari - ha detto Tiranti - che, sono sicuro, cercheranno in ogni modo di sovvertire il pronostico; tra loro apprezzo, in particolare, Faris, Silvestrini e anche l’attaccante Davide Bucci, un ex che conosco bene, residente a Moie, proprio a due passi dal “Pierucci”.