La quinta vittoria consecutiva del Moie Vallesina nell’anticipo del 20 aprile a Montemarciano in coincidenza con l’inopinata sconfitta della Sampaolese ad Arcevia contro la penultima della classifica ha determinato il sorpasso dei rossoblù nei confronti della squadra allenata da Latini. E’ questa la sorpresa di Pasqua del girone B: ora il Moie Vallesina da cacciatore si è trasformato in preda, e intanto si gode il secondo posto appena conquistato nella fiducia che l’incontro di sabato 27 (ore 16:30) al “Pierucci”, ospite la Castelfrettese, sia utile al mantenimento di questa posizione così caparbiamente inseguita.
Vale solo il primo posto
Proviamo a sentire gli umori che circolano nell’ambiente moiarolo. L’allenatore Stefano Tiranti è naturalmente entusiasta per il passo avanti compiuto dal gruppo, ma non lo dà a vedere. “Certo - ha sottolineato - il secondo posto è un eccellente trampolino di lancio, ma quello che vale davvero è il primo posto, che consente la matematica certezza del salto di categoria e, da questo punto di vista, ancora non ci siamo”.
Vigor, la Juve del girone
In vetta, con un margine di sette punti, c’è la corazzata Vigor Castelfidardo, che procede a passo di carica e non dà segni di cedevolezza dall’alto dei suoi 62 punti; è la Juventus del raggruppamento che naviga speditamente verso l’approdo della Promozione con due sole sconfitte sulle 28 partite sinora disputate e una differenza reti di +32, con 49 gol realizzati e 17 subiti.
Tutto può succedere
A quattro giornate dal termine del campionato, la Vigor sembra non avere avversari, ma non è detto, perché sabato 4 maggio è in programma proprio lo scontro al vertice Castelfidardo-Moie, e tutto può ancora succedere.
Partita per partita
Tiranti non abbocca e predica umiltà. “A questo punto - ha affermato - vado avanti partita per partita senza fare ragionamenti più o meno fondati sui nostri avversari e su noi stessi”.
I conti a fine campionato
“L’essenziale - ha concluso il mister - è che la squadra mi segua e che continui a macinare gol e risultati; poi i conti li faremo a fine campionato”.
Dubbi da sciogliere
Per quanto riguarda l’undici anti-Castelfrettese, nessuna nota negativa, una volta tanto, da segnalare; soltanto qualche incertezza su giocatori da schierare in alcuni ruoli pure importanti da sciogliere all’ultimo momento come l’impiego, per esempio, di Arcangeli in difesa o a centrocampo e la scelta Canulli-Spinelli in un ruolo da difensore centrale.
La probabile formazione
Questa, comunque, la probabile formazione (4-3-3): Cerioni; Federici, Arcangeli, Canulli (Spinelli), Balducci; Magini, Pierleoni, Mosca; Borocci, Api, Giuliani. A disposizione: Andreoni, Spinelli (Canulli), Martellucci, Nacciarriti, Cucchi, Togni, Cimarelli.